Proposto dall'Associazione Diversamente abili di Anagni un percorso per favorire l'integrazione dei bambini con difficoltà con l'intervento della musicoterapista Franca Campoli
Un esercizio per sviluppare il sentire interno attraverso le vibrazioni emesse dal tamburo sciamanico, uno degli strumenti usati dalla musicoterapista Franca Campoli per il progetto di musicoterapia integrativa avviato presso l’istituto comprensivo di Torrice, presentato dall’Associazione Diversamente abili di Anagni con la partecipazione della Banca di Credito di Anagni. Un’iniziativa che si fonda sul potere della musica come strumento di integrazione sociale, scelto dalla scuola elementare di Torrice per favorire l’apertura tra normodotati e diversamente abili, per facilitare la comunicazione, l’espressione, l’ascolto, la conoscenza reciproca tra coetanei e lo scambio tra pari. La capacità della musica di raggiungere la sfera emotiva ed affettiva di coloro che la ascoltano, diventa, dunque, un mezzo privilegiato per l’abilitazione dei bambini in difficoltà e per sostenere il loro processo di sviluppo emotivo-affettivo, percettivo, cognitivo e creativo, con suoni, vibrazioni, armonie e silenzi. Potere evocativo della musica illustrato dalla musicoterapista Franca Campoli nel corso della conferenza stampa, a cui hanno preso parte i membri dell’associazione promotrice del progetto, nata ad Anagni nel 2008 ed impegnata in iniziative per favorire l’integrazione e migliorare le condizioni di vita dei diversamente abili. Associazione che ad oggi non dispone ancora di una sede dove poter svolgere le proprie attività. Da qui l’appello lanciato ai nostri microfoni per un intervento propositivo di istituzioni e di privati per reperire un luogo adeguato alle esigenze dell’Associazione Diversamente abili.