Una decisione "irrevocabile" come l'ha definita la governatrice in serata nel corso di una conferenza stampa
Arrivano in serata le dimissioni del Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. Una decisione “irrevocabile”, come lei stessa ha precisato alla stampa, definendo il consiglio regionale indegno di rappresentare il Lazio. “Questi signori li mando a casa io”, ha dichiarato, senza mezzi termini, la governatrice, riferendosi ai consiglieri e a coloro che nel partito del Pdl “meritano di andare via”. Inevitabili i riferimenti allo scandalo che ha travolto la Regione, a seguito del quale, nella stessa giornata di oggi, sono arrivate le dimissioni dei consiglieri di opposizione ed, infine, quelle della Polverini, la quale già ieri aveva comunicato la sua decisione al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e al Presidente del Consiglio, Mario Monti, come lei stessa ha precisato nel corso della conferenza stampa. Una scelta sollecitata da più parti, dalle associazioni e da chi chiede di restituire dignità alle istituzioni e alla politica. Ora, come stabilito dall’art. 44 dello statuto della Regione Lazio, seguiranno le dimissioni di tutti gli assessori della giunta e lo scioglimento del Consiglio, che potranno continuare a riunirsi soltanto per l'ordinaria amministrazione.