L'incontro si è tenuto presso l'Istituto alberghiero in collaborazione con il Centro di Formazione Rewind e la Salvamento Academy
Quando il dramma si trasforma in speranza di una diffusa cultura della vita e del soccorso. E’ la storia dei genitori di Arianna, morta soffocata da un boccone di mozzarella il giorno della sua prima comunione. Speranza condivisa dai membri del Centro di Formazione Rewind, coinvolti, insieme alla Salvamento Academy, nel progetto denominato “Chi salva un bambino salva un mondo intero”, promosso congiuntamente dai club Rotary di Frosinone, Cassino e Fiuggi. Un programma di incontri per apprendere le tecniche di disostruzione, come quello che si è tenuto presso l’Istituto alberghiero della città termale, aperto a coloro che lavorano a contatto con i bambini, ma anche a genitori e a tutte le persone interessate ad apprendere poche e semplici nozioni di soccorso, sufficienti a salvare la vita di un bambino e di un adulto in situazioni di emergenza, quando anche pochi secondi persi possono fare la differenza, come è stato ampiamente spiegato nel corso dell’incontro dagli istruttori del centro di formazione attraverso esempi e prove pratiche su manichini messi a disposizione del nutrito numero di partecipanti. Manovre di intervento nei casi di ostruzione accidentale delle vie aeree, praticabili anche da personale non medico, illustrate attraverso un metodo didattico innovativo, che ha appassionato i presenti, centrando così l’obiettivo condiviso dal Rotary Club, attento alla valenza umanitaria e sociale delle iniziative portate avanti in provincia e nel resto del mondo.