FROSINONE - RINNOVATA LA FESTA DELLA RADECA ACCOMPAGNATA DALLE SFILATE DEI CARRI CARNEVALESCHI

Nel capoluogo e negli altri paesi della provincia festeggiato il marted́ grasso


Prima le note dimesse di una marcia funebre, poi l’esplosione gioiosa di canti e danze del corteo dei radecari che intonano il tradizionale ritornello per le strade del centro storico di Frosinone, armati di foglie di agave. E’ tornata puntualmente, come ogni anno di martedì grasso, la festa della radeca con l’immancabile carro sul quale troneggia il fantoccio del generale francese Championnet, sbeffeggiato protagonista dei festeggiamenti, a cui hanno preso centinaia di persone. Contagiosa l’atmosfera goliardica della festa, che si ricollega agli antichi riti della fertilità e ad un fatto storico avvenuto sul finire del Settecento. Il generale Chapionnet, dopo aver sedato una ribellione dei frusinati al dominio francese, fu richiamato in città per una nuova rivolta, ma invece di una folla inferocita trovò un popolo festante. La leggenda vuole che lo stesso ufficiale francese si sia sottoposto al rito propiziatorio che consisteva nell'essere colpito dai radecari con le fronde di agave. Da allora proprio nessuno, amministratori compresi, può sottrarsi al battesimo della radeca, in un clima di euforia generale in cui non può mancare un buon bicchiere di vino. Anche quest’anno ad accompagnare il corteo, figuranti in abiti settecenteschi, che hanno sfilato nel centro storico tra centinaia di maschere, preceduti dai carri carnevaleschi giunti a Frosinone dai centri limitrofi. Rinnovati così una tradizione gioiosa e i festeggiamenti per il Carnevale,  che si sono tenuti anche in altri paesi della provincia con la sfilata dei carri e di maschere. 


La redazione (2011-03-09 18:40:46)