FROSINONE - IL PROF. MANDELLI PRESENTA IL SUO NUOVO LIBRO ''HO SOGNATO UN MONDO SENZA CANCRO'

Il noto ematologo parla della sua continua lotta contro il tumore del sangue, portata avanti con tenacia ed umanità

Storie di chi ha trovato la forza ed il coraggio di lottare contro il tumore del sangue, quelle raccontate dal prof. Franco Mandelli nel libro “Ho sognato un mondo senza cancro”. Esperienze testimoniate anche da chi è riuscito a vincere questa battaglia e ha preso parte all’incontro organizzato presso il Palazzo della Provincia di Frosinone per la presentazione del libro del prof. Mandelli, professore ordinario fuori ruolo di Ematologia all’Università “La Sapienza” di Roma e presidente dell’Associazione Italiana contro le Leucemie (AIL), conosciuto per i suoi successi professionali, ma anche per la sua grande umanità e sensibilità con le quali ha affrontato casi tra i più disparati, contribuendo con la sua tenacia e la sua ricerca a dare una svolta decisiva agli studi in campo ematologico, sia a livello nazionale che internazionale. La sua, la storia di una lotta continua contro la malattia, portata avanti con entusiasmo ed ostinazione con la sua equipe di medici, infermieri e volontari, ponendo al centro il malato, la persona e la sua vita personale. L’ascolto delle sue esigenze, il coinvolgimento del paziente nella terapia, il non sottovalutare il lato umano di ogni storia sono alla base dell’insegnamento del prof. Mandelli, così come l’invito a non arrendersi. Un messaggio che va oltre la sfera sanitaria per divenire un valore e un principio a cui ognuno deve richiamarsi. Un appello indirizzato anche ai ragazzi che hanno preso parte all’incontro, organizzato  dalla sezione provinciale dell’AIL, intitolata ad Ireneo Ottaviani, e patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Provincia, dal Comune e dalla ASL di Frosinone; occasione per parlare anche dei risultati compiuti dalla ricerca nel campo delle leucemie e dei linfomi, ma anche dell’attività che il centro di Ematologia dell’Ospedale “Spaziani” di Frosinone e la sezione provinciale AIL svolgono da anni sul territorio provinciale con risultati notevoli, nell’ottica del miglioramento delle cure, dei servizi e dell’assistenza dei pazienti.