Mezzi militari d'epoca e figuranti nei luoghi in cui fu ambientato il romanzo ed il film "La Ciociara"
Una pagina drammatica della storia di Ceprano, Vallecorsa e di altri centri del frusinate, legata alla seconda guerra mondiale, quella rievocata tra il ricordo della sofferenza della popolazione locale all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre 1943 e la curiosità dei più giovani, che hanno assistito alla sfilata di mezzi e figuranti sulle orme delle truppe di liberazione alleate nei luoghi in cui si verificarono i principali scontri tra i soldati tedeschi e gli alleati. A Vallecorsa la rievocazione ha interessato il centro storico ed altre zone del paese, in cui nel periodo bellico vissero lo scrittore Alberto Moravia, autore del romanzo “la Ciociara”, e la compagnia Elsa Morante. Un’ esperienza difficile descritta nelle pagine del romanzo, al quale Vittorio De Sica si ispirò per il celebre film, che valse il Premio Oscar a Sofia Loren per l’interpretazione della mamma ciociara, vittima assieme alla figlia della violenza delle truppe marocchine, impegnate nella liberazione del territorio dall’occupazione tedesca. La visita dei luoghi de “La Ciociara” ha caratterizzato il secondo giorno della quarta edizione della manifestazione La guerra in casa “Sulle orme della Ciociaria”, organizzata dalla Pro Loco Comune di Ceprano, città insignita della medaglia d’argento al Merito civile in ricordo delle atrocità vissute dalla popolazione locale e dei caduti della II guerra mondiale. Iniziativa che ha visto la collaborazione di “Highway Six Club”, di “Winter line” Venafro, di ASD “Brigata del Diavolo”, della Provincia di Frosinone e della Regione Lazio, con la partecipazione di una decina di mezzi militari d’epoca e di diversi figuranti in rappresentanza delle truppe alleate e dei soldati tedeschi.