Garantiti gli ammortizzatori sociali per i lavoratori e l'istituzione di una unità di crisi
La Regione Lazio continuerà a sostenere i lavoratori Videocon, garantendo loro l’ulteriore proroga degli ammortizzatori sociali, ma, cosa ancor più importante, conferma l’impegno dei 5 milioni di euro, con la possibilità di altri finanziamenti, per la riconversione industriale e la rioccupazione delle maestranze ed annuncia, attraverso l’Assessore regionale al Lavoro, Mariella Zezza, l’istituzione di una unità di crisi per coordinare le iniziative da intraprendere, le istituzioni coinvolte e fare pressione per una prossima soluzione della vertenza. La comunicazione arriva nel giorno dell’assemblea indetta nello stabilimento Videocon di Anagni, a cui hanno preso parte l’Assessore Zezza, l’Assessore provinciale alle Attività produttive, Francesco Trina, alcuni sindaci del comprensorio, i rappresentanti delle diverse sigle sindacali e, naturalmente, i lavoratori, sempre più esasperati da una crisi che va avanti ormai da sette anni, con continui colpi di scena che allontanano l’ingresso di nuovi imprenditori nel sito industriale e la ripresa della produzione. Una situazione non più tollerabile, come hanno ribadito i lavoratori e i sindacati. Dello stesso avviso gli assessori presenti all’assemblea, che chiamano a raccolta per il prossimo 28 giugno, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, sindacati, istituzioni locali e lavoratori per difendere il futuro dell’azienda. Una task force che a luglio organizzerà il “Videocon day”, per richiamare, ancora una volta, l’attenzione pubblica su una vertenza che riguarda 1300 famiglie ed un intero territorio, un problema sociale, oltre che occupazionale, che richiede un impegno comune e concreto affinché possa essere risolto.