ANAGNI - RIUNIONE CONOSCITIVA DELLA UILCEM IN VISTA DEL 'VIDEOCON DAY' DEL 19 LUGLIO

Il parere legale, richiesto dalla segreteria provinciale della Uilcem, conferma i dubbi sulla scelta del concordato preventivo da parte dell'azienda

In vista del Videocon Day, previsto per il prossimo 19 luglio, non sembrano attenuarsi i dubbi sulla decisione della proprietà indiana dello stabilimento di avviare le procedure per il concordato preventivo. Alcune sigle sindacali continuano ad esprimere forti perplessità sulla scelta, che garantirebbe vantaggi alla società ma non ai suoi creditori e soprattutto ai 1300 lavoratori e che allungherebbe ulteriormente i tempi della vertenza. Perplessità che sarebbero confermate dal parere di un legale, esperto di diritto fallimentare, consultato dalla segreteria provinciale della Uilcem e reso noto nel corso di una riunione, organizzata presso la sede Uil ad Anagni. Non sarebbero, dunque, assicurate garanzie alle maestranze, che temono possibili azioni di sciacallaggio ai danni del futuro dello stabilimento. Per questo, secondo la Uilcem, occorre rimettere al centro della vertenza i lavoratori, proponendo magari un’amministrazione straordinaria del sito, controllata dal ministero, sottraendo così l’azienda ad eventuali speculazioni. Una richiesta di garanzie, di una verifica attenta delle condizioni per l’ingresso di un nuovo imprenditore, che verrà avanzata di nuovo, a gran voce, nel giorno del Videocon Day, davanti alle forze politiche del territorio, ai rappresentanti dei Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico, della Commissione del Lavoro di Camera e Senato e alla Giunta regionale, tutti invitati all’iniziativa. Intanto in questi giorni, si stanno intensificando gli sforzi, attraverso il volantinaggio, affinché il 19 luglio ci sia la più ampia partecipazione anche da parte della cittadinanza dei diversi comuni interessati dalla vertenza Videocon.