ANAGNI - PROVA DI UNITA' DI INTENTI DI ISTITUZIONI, PARTI SOCIALI E FORZE POLITICHE AL VIDEOCON DAY

Condivisa la necessità di portare la vertenza all'attenzione della Presidenza del Consiglio per salvare il futuro dei 1300 lavoratori

Mani strette a ribadire lo sforzo comune, senza colore politico, delle istituzioni locali: di Regione, Provincia, comuni e dei parlamentari del frusinate per sostenere la vertenza Videocon. Questa l'immagine che le forze politiche hanno voluto trasmettere ai 1300 lavoratori e alle loro famiglie nel giorno della mobilitazione generale del Videocon Day. Un'iniziativa promossa dall'Assessorato al Lavoro e alla Formazine della Regione Lazio, dall'assessore Mariella Zezza, a pochi giorni dalla nuova riunione a Roma con i vertici del Ministero dello Sviluppo Economico. Un appuntamento che dovrà tenersi a Palazzo Chigi, con il coinvolgimento della Presidenza del Consiglio. Questo ciò che cercherà di ottenere il Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, convinta che quella sia l'unica sede in cui poter trovare un accordo che tuteli i lavoratori, il futuro dell'azienda e della realtà industriale del territorio provinciale. Un impegno assunto di fronte ai lavoratori, sollecitando il loro sostegno in occasione delle future riunioni istituzionali e l'unità di intenti delle diverse forze politiche, dei sindacati. La stessa unità dimostrata nel Videocon Day, dalla partecipazione corale di parti sociali, di istituzioni locali, di politici che si sono alternati sul palco allestito nel piazzale dello stabilimento. Tra i vari interventi, toccante quello del padre del giovane operaio Videocon, morto suicida, il suo appello ai lavoratori a continuare a difendere, in modo pacifico ma deciso, il proprio futuro lavorativo.