2 FEBBRAIO 2010
2 febbraio 1298.
L'esercito dei Cajetani era pronto all'assalto del borgo di Anticoli di Campagna, all'improvviso l'abitato apparve avvolto dalle fiamme. Le truppe che si preparavano ad un duplice attacco dalla parte di Torre Cajetani e dal basso, indietreggiarono rinunciando all'invasione e al saccheggio del paese. I due reggimenti appostati sui monti vicini videro infatti alte fiamme levarsi dal borgo; ognuno di loro pensò di essere stato preceduto dal proprio alleato e che l'ambita distruzione della città fosse compiuta.
Fin qui il racconto tramandato nei secoli di una delle pagine più suggestive della storia di Fiuggi, l'antica Anticoli di Campagna, un tempo feudo dei Colonna. Le cronache ricordano che quella notte in paese si festeggiava la Candelora e si pregava San Biagio, di cui il giorno seguente ricorreva l'anniversario. Proprio al santo è stato attribuito l'intervento miracoloso che salvò la città dalla devastazione. Il fuoco appiccato al borgo di Anticoli fu un'apparizione dovuta a San Biagio.