Cerimonia solenne presso la chiesa di Santa Chiara presieduta da mons. Lorenzo Loppa
Antesignane del processo di educazione cristiana delle fanciulle, avviato nel XVIII secolo da religiose e laici, le Maestre pie Teresa, Cecilia ed Antonia Faioli, Madri fondatrici della Congregazione delle Suore dell’Immacolata di S. Chiara, tornano alla venerazione della comunità fiuggina con l’apertura dell’accesso alla cripta che custodisce le spoglie delle tre sorelle, Serve di Dio, e delle prime religiose appartenenti alla congregazione, sepolte presso la chiesa di Santa Chiara, anticamente intitolata a S. Domenico in Cuccullo, in piazza Trento e Trieste a Fiuggi. Un evento celebrato con una cerimonia solenne presieduta dal vescovo della Diocesi di Anagni-Alatri, mons. Lorenzo Loppa, partecipata da molti devoti, nel giorno dell’anniversario del riconoscimento ufficiale dell’iniziativa educativa delle sorelle Faioli, a 270 anni dalla fondazione della congregazione e a 100 anni dal cambio di denominazione della città, dove loro operarono, da Anticoli di Campagna a Fiuggi. Una realtà, la Congregazione delle Suore dell’Immacolata di S. Chiara presente oggi in Italia, Brasile e Filippine, dove è impegnata nel campo dell’educazione nelle scuole, della catechesi e del sostegno dell’infanzia disagiata, portando avanti così il progetto avviato dalle Madri fondatrici, ritratte nel monumento che campeggia davanti alla scalinata della chiesa di Santa Chiara.