Il frusinate unica provincia del Lazio a raggiungere l'obiettivo UE del dimezzamento delle vittime della strada
Una sfida ardua ma non impossibile, come dimostra la riduzione in Italia degli incidenti stradali negli ultimi dieci anni ed il dimezzamento delle vittime della strada nella provincia di Frosinone, unica nel Lazio ad aver centrato l’obiettivo dell’Unione Europea. Un risultato illustrato nel corso del convegno presso il Salone di rappresentanza del Palazzo della Provincia “2020: Obiettivo Sicurezza Stadale”, organizzato dall’Automobile Club di Frosinone in collaborazione con l’Amministrazione provinciale ed il Comune di Frosinone. Occasione per parlare delle azioni messe in atto dagli enti pubblici e dai soggetti istituzionali in favore della sicurezza sulle strade della provincia, ma anche per porre l’accento su quelle che l’ACI, per bocca del suo Presidente, Enrico Gelpi, indica come le principali criticità da affrontare: un Codice delle strada troppo articolato e dispersivo, l’inadeguato coordinamento degli interventi e gli scarsi investimenti nell’ambito della mobilità sicura, per la quale occorrerebbe destinare almeno il 50 % delle multe incassate dai Comuni, come prevede il Codice della Strada. Interventi per la messa in sicurezza della rete viaria, per risolvere le criticità di tratti di strada come, nel frusinate, le statali Via Casilina, di Fiuggi ed Ausonia, dove si verificano frequenti incidenti mortali. Lavori per l’ammodernamento delle infrastrutture stradali, non meno importanti di una corretta e diffusa educazione stradale, già all’interno degli istituti scolastici, e di campagne informative, come quelle portate avanti dall’Automobile Club d’Italia, che, in occasione del convegno, ha allestito presso il Palazzo della Provincia un simulatore di guida di ultima generazione per presentare il progetto di autoscuole ACI “Ready to go”, dando la possibilità ad alcuni studenti degli istituti del capoluogo di effettuare test gratuiti di guida sicura.