Una profonda devozione che unisce le comunità di diverse frazioni in un progetto di fede portato avanti da Palma Celani e da Assunta Cerroni
Nel 1977 la curia della diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino esprimeva, in una lettera, il suo compiacimento per il progetto di collaborazione con la parrocchia della Sacra Famiglia, per il bene spirituale della comunità della zona, portato avanti nella cappella di Colle del Vescovo, nella casa di Palma Celani, da tutti chiamata affettuosamente zia Palma, coadiuvata nella sua scelta e nell’impegno quotidiano della diffusione del messaggio evangelico da Assunta Cerroni. Un cammino di fede iniziato alcuni anni prima, nel 1971, sotto la protezione materna di Maria Immacolata, con l’inaugurazione della cappella ad opera dell’allora vescovo Giuseppe Marafini. Quarant’anni vissuti in fraternità, ricordati nei diversi momenti di preghiera che hanno accompagnato, come ogni anno dal 1971 ad oggi, la festa dell’Immacolata Concezione l’8 dicembre, divenuta presto la festa di un’intera comunità, di varie contrade, di diverse generazioni, unite da una comune devozione alla Madonna.