Alla manifestazione promossa dal Comune capoluogo hanno partecipato anche gli studenti del Liceo Artistico, autori di una mostra
Un omaggio al coraggio e alla tenacia delle donne, da Rosa Luxemburg, che propose l’8 marzo come giornata di lotta internazionale a favore delle donne, a Rosa Parks, grazie alla quale venne rimossa la legge che legalizzava la segregazione in Alabama e a tutte quelle donne che ogni giorno in molte parti del mondo lottano per ottenere il riconoscimento dei propri diritti, il riscatto da una situazione di discriminazione sociale ed economica. A loro e alle conquiste ottenute negli anni, continuamente minacciate dalla violenza e dalla sopraffazione sia fisica che psicologica, è stata dedicata la manifestazione promossa dal Comune di Frosinone, condivisa dalla Questura e dal Liceo Artistico del capoluogo. Nel corso della mattinata, a cui hanno preso parte diverse autorità sia civili che militari, momenti di riflessione su temi legati alla discriminazione di genere e ai maltrattamenti nei confronti delle donne, si sono alternati a momenti musicali, affidati ai maestri Marcello Iannotta e Marta Innocenzi in un duo per chitarra e flauto e al noto fisarmonicista del frusinate, Daniele Ingiosi, protagonista di una entusiasmante performance musicale. A far da cornice all’evento l’esposizione di opere pittoriche realizzate dagli studenti del Liceo Artistico “A.G. Bragaglia” di Frosinone e dipinti del maestro Rocco Lancia. Relatrici della giornata la dott.ssa Cristina Pagliarosi, direttore tecnico principale psicologo della Polizia di Stato, in servizio presso la Questura di Frosinone, la dott.ssa Rita Cianfrano, consigliera di Parità della Provincia di Frosinone e la dott.ssa Paola Schiavulli, psicologa dello sviluppo e dell’educazione presso la cattedra di Psicologia dello sviluppo della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre. Tra i temi affrontati nella giornata dedicata alla donna, anche quello dell’integrazione culturale e sociale, affidato al racconto dell’esperienza personale di una giovane mamma di origine marocchina, Hasna Tantoni, che dal 1994 vive in Italia, e alla presentazione del progetto di scambio culturale inserito nel programma di gemellaggio della città di Frosinone e quella canadese di Tecumseeh nell’Ontario, fortemente voluto dal Ciociaro Club di Windsor.