SUPINO-FESTA DI SAN CATALDO 10 MAGGIO 2010

In migliaia hanno seguito la solenne celebrazione e la processione per le vie del paese

C’è chi è arrivato appositamente dal Canada, dagli Stati Uniti e da altri Paesi per la festa di San Cataldo, chi dai centri vicini a Supino, altri dalle province di Roma e di Latina. Migliaia i devoti  riuniti anche quest’anno il 10 maggio nel centro lepino per celebrare il Santo Vescovo. Una festa molto antica e sentita, iniziata, come sempre, il giorno della vigilia, alle ore 4 di mattina, quando la statua lignea di San Cataldo, opera della seconda metà dell’Ottocento, è stata esposta alla venerazione dei fedeli all’interno della chiesa di San Pietro Apostolo, fuori dalla nicchia in cui è conservata per quasi tutto l’anno. Alla cosiddetta “cacciata” della statua sono seguite le celebrazioni religiose del giorno della festa, la messa solenne presieduta dal vescovo diocesano S.E. Ambrogio Spreafico e la suggestiva processione per le strade del paese con la reliquia del braccio di San Cataldo e con la statua del Santo, posta su una pesante “Macchina” portata  a spalla da cinquanta incollatori e ricollocata, al termine della processione, nel Santuario di San Cataldo dove resterà esposta fino al 29 giugno, giorno della solennità dei Santi Pietro e Paolo.