FROSINONE - LE PROSSIME INIZIATIVE DEL COMITATO PROVINCIALE DI SVILUPPO

In programma la riunione del 26 marzo con i comuni inseriti nell'area di crisi complessa


COMITATO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI FROSINONE. IL PROSSIMO 26 MARZO LA RIUNIONE CON I COMUNI INSERITI NELL’AREA DI CRISI COMPLESSA
INTANTO CONTINUANO LE RIUNIONI NEI COMUNI PER LA FORMAZIONE DEL PIANO DELLE ATTIVITA’ ESTRATTIVE

Il Presidente del Comitato Provinciale per il Lavoro e lo Sviluppo Economico, Antonio Salvati, ha fissato per il prossimo 26 Marzo, alle ore 11, presso la Sala Consiglio del palazzo della Provincia di Frosinone, la riunione dei rappresentanti di tutti i Comuni inseriti nell’Area di crisi industriale
complessa. L’invito è stato inviato, per conoscenza, anche al Ministero per lo Sviluppo Economico e a Invitalia Spa. “Abbiamo l’obiettivo – sostiene Salvati – di coordinare un’azione di difesa  territoriale, qualora sia condivisa, e di divulgare i punti di forza della nostra terra in quella che è ormai una chiara competizione, visti gli altri accordi di programma approvati o in via di definizione ed i tavoli di crisi presso il MiSE. Mi auguro, dunque, una compatta partecipazione.

Intanto, giovedì scorso, il Comitato di Sviluppo ha continuato la sua opera di presentazione delle attività previste per la redazione del (PAE)  Piano Provinciale delle Attività Estrattive, per approfondirne e condividerne i contenuti con gli enti locali. E’ stata la volta di Sora, dove il confronto si è tenuto presso la Sala Consiliare del Comune. A tali incontri seguiranno contatti diretti con i relativi uffici tecnici, per cui verrà richiesto a ciascun comune di indicare un referente con i relativi riferimenti.La Provincia di Frosinone ha già costituito, infatti, un apposito gruppo di lavoro intersettoriale a cui partecipano, oltre al Comitato provinciale per il Lavoro e lo Sviluppo economico, tutti gli uffici interessati alla materia quali Ambiente, Attività produttive, Urbanistica e Sistemi Informativi. Il gruppo di lavoro si avvale, per gli aspetti tecnico-scientifici, del CERI Centro di Ricerca per la previsione, prevenzione e controllo dei rischi geologici dell’ Università di Roma “La Sapienza”, con il quale è stata stipulata apposita convenzione.


La redazione (2013-03-22 19:22:22)