Preoccupanti i dati forniti da Ance Lazio relativi al frusinate, che registra un calo percentuale superiore al resto della regione
Dal 2010 ad oggi a Frosinone nell’edilizia hanno perso il lavoro poco meno di 3.500 operai e sono scomparse 440 imprese, con un calo rispettivamente del 35,1% e del 23,4%. Sono crollate anche le ore lavorate, diminuite del 42,5% contro una media regionale del 32,4% passando da 4 milioni e 184mila e 2 milioni e 942mila. Questi i dati della crisi nella provincia diffusi oggi da Ance Lazio nel corso della presentazione dell’ultimo numero di LISTA, la rivista dei costruttori edili del Lazio.
“La provincia di Frosinone ha fatto registrare sia sui tre anni che nell’ultimo anno il calo percentuale di operai più consistente dalla regione. Nell’ultimo triennio, mentre l’occupazione in edilizia scendeva del 30,4% nel Lazio, nella provincia superava il 35%. Nell’ultimo semestre considerato dall’analisi sulla base dei dati della Cassa edile la perdita di posti di lavoro si è attestata al 22,3% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Mentre la media regionale è stata del 15,7%” spiega Domenico Paglia, Presidente di Ance Frosinone e Vicepresidente di Ance Lazio. “Questo si è tradotto nella perdita del lavoro o nell’uscita dal sistema del lavoro regolare garantito dalle Casse edili di 1.846 operai tra ottobre 2012 e marzo 2013 rispetto allo stesso periodo di un anno prima”. Il calo occupazionale è stato ancora più forte per la mano d’opera straniera. In un anno sono usciti dal mercato legale delle costruzioni più di 750 operai stranieri, con una perdita del 32% dei posti di lavoro (media regionale -16,3%), e nei tre anni la forza lavoro straniera si è quasi dimezzata (media regionale (-30,1%).
Tabella: L’edilizia a Frosinone
Frosinone |
Ottobre 2012/ |
Ottobre 2011/ |
Variazione % |
Ottobre 2009/ |
Variazione % |
Ore lavorate |
2.942.703 |
4.184.742 |
-29,7 |
5.114.000 |
-42,5 |
Imprese attive |
1.440 |
1.674 |
-14 |
1.880 |
-23,4 |
Operai attivi |
6.438 |
8.284 |
-22,3 |
9.912 |
-35,1 |
Operai stranieri |
1.616 |
2.375 |
-32 |
2.978 |
-45,7 |
Fonte: Elaborazioni Ance Lazio su dati Casse edili.
In un anno sono inoltre scomparse dal radar delle Casse edili di Frosinone 234 imprese, passate da 1.674 a 1.440. “Il calo a Frosinone è del 14%, in linea con quanto sperimentato a Latina, Rieti e Viterbo. Contro una media regionale che si mantiene all’11%, sostanzialmente grazie ad una maggiore tenuta del mercato del lavoro in provincia di Roma, al di sotto del 10%. Sui tre anni le imprese sono diminuite del 23,4%. Erano infatti 1.880 nel semestre ottobre 2009 - marzo 2010”, aggiunge Paglia. “Questa situazione è frutto di un calo di attività che ben viene rappresentato dal crollo del numero delle ore lavorate, passato tra ottobre 2012 e marzo 2013 da 4 milioni e 184mila e 2 milioni e 942mila.”
Per il Presidente di Ance Frosinone “l’industria edilizia si trova in una situazione insostenibile. Il nostro auspicio è che la Regione sappia trovare le risorse necessarie a riattivare una serie di piccoli lavori essenziali per rispondere alle esigenze della società civile e contemporaneamente a far ripartire l’edilizia, che come si sa grazie alla sua funzione anticongiunturale può risultare determinante nel far ripartire l’economia locale”.