ACUTO - CAMPAGNA DI PREVENZIONE DELL'ICTUS AVVIATA DALL'ASSOCIAZIONE A.L.I.CE.

All'incontro informativo si è accompagnato l'esame diagnostico gratuito aperto ai cittadini


E’ la terza causa di morte in Italia, la principale di invalidità ed una delle più frequenti di depressione, eppure l’ictus rappresenta per più della metà della popolazione italiana una malattia poco nota, di cui si ignorano i sintomi, le modalità di cura e l’importanza della prevenzione. A rivelarlo l’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale, A.L.I.Ce., impegnata in campagne di sensibilizzazione, come quella avviata ad Acuto, presso il Centro Anziani del paese. L’incontro informativo è stato accompagnato da esami diagnostici gratuiti, con diverse decine di controlli della pressione, della glicemia e del flusso sanguigno nelle arterie del collo. Fattori da non trascurare per una corretta prevenzione della malattia che può determinare una riduzione, fino all’80%, dei casi di ictus. Illustrata nel corso della giornata, dal presidente dell’associazione Paolo Binelli e dal chirurgo vascolare Massimiliano Millarelli, anche l’importanza di una cura tempestiva della persona colpita da ictus nei centri specializzati, Stroke Unit, grazie alla quale può avere un rapido recupero ed una più elevata possibilità di sopravvivere all’evento. Notizie incoraggianti che cozzano, purtroppo, con un numero ancora insufficiente di unità attrezzate nel Lazio e nel sud Italia, con una grave carenza nelle province laziali, compensata solo in parte da Roma ed un progetto di potenziamento, di fatto ancora fermo, sulla carta, specie nel frusinate. 


La redazione (2013-07-29 21:36:42)