ACUTO - INTERVENTO DI POLIZIA AMBIENTALE DEGLI UOMINI DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO

Individuate nuove discariche illecite a riprova di un fenomeno diffuso, denunciato dall'ispettore Biagio Celani


Sempre più spregiudicati, incuranti delle sanzioni in cui incorrono e del danno che procurano al territorio. E così anche le strade principali del frusinate si trasformano in discariche a cielo aperto, per la presenza di rifiuti di ogni genere, gettati anche dai finestrini delle auto in transito. Un fenomeno allarmante, intensificatosi con l'avvio della raccolta differenziata in diversi centri della provincia di Frosinone. A denunciarlo gli uomini del Corpo Forestale, l'ispettore Biagio Celani del Comando stazione di Fiuggi, impegnati in continui interventi di polizia ambientale. L'ultimo, in ordine di tempo, nel territorio del comune di Acuto, dove sono stati rinvenuti sacchi di plastica contenenti materiale di risulta, ma anche sanitari, vecchi elettrodomestici, rifiuti urbani, pannelli termoisolanti, abbandonati a poca distanza l'uno dall'altro. Scarti vari che lasciano intuire quanto il fenomeno sia diffuso anche tra i privati cittadini, che alla raccolta da parte del servizio pubblico preferiscono il "fai da te" per le strade locali. Un reato punito con una sanzione amministrativa, sottolinea l'ispettore Celani, che diventa reato penale nel caso in cui ad abbandonare i rifiuti in modo illecito siano aziende, individuate dagli inquirenti. Una trasgressione grave, oltre che una cattiva abitudine a danno dell'ambiente. Un fenomeno da combattere con ogni "arma", compresa quella della comunicazione e dell'informazione, facendo conoscere l'esistenza del servizio pubblico per la raccolta dei rifiuti speciali e l'importanza del rispetto delle regole essenziali del vivere civile. 


La redazione (2011-09-07 17:47:40)